sono sempre stata attratta dai termini "arcaici"... da certi nomi che hanno origini antiche, dal greco
l'àpeiron, oltre ad essere mescolanza originaria di tute le cose, è ciò che è contenuto tra i due poli opposti le nubi contengono le montagne che a loro volta contengono il lago, che a sua volta contiene la terra. L'infinito non esiste, ma l'unità dei contrari si e con il compasso puoi unirli in cerchio.
(niente a che vedere con l'arte massonica, la mia è solo pura intuizione sapienzale).
tre fasi di un in finito...de finito.
RispondiEliminamuy sugestivo :-)
RispondiEliminaalla maniera di Borges...?
RispondiElimina;-)
Grazie Elio!
Sei tornata ad Anassimandro?
RispondiEliminaStefano
a dire il vero è lui che è venuto da me
Eliminasono sempre stata attratta dai termini "arcaici"...
da certi nomi che hanno origini antiche, dal greco
l'àpeiron, oltre ad essere mescolanza originaria di tute le cose, è ciò che è contenuto tra i due poli
opposti
le nubi contengono le montagne che a loro volta contengono il lago, che a sua volta contiene la terra.
L'infinito non esiste, ma l'unità dei contrari si
e con il compasso puoi unirli in cerchio.
(niente a che vedere con l'arte massonica, la mia è solo pura intuizione sapienzale).
però àpeiron va inteso innanzitutto come indeterminato...
RispondiEliminaindeterminato è troppo generico, non è mica un articolo!
Eliminadirei piuttosto che non è traducibile...
Anche se l'infinito esiste. Eccome se esiste.
RispondiEliminaStefano
esiste, certo, nell'immaginazione dell'uomo.
Eliminanella realtà no.
in fondo si sa, all'uomo piace illudersi...
lo sai cosa scrisse Einstein?
solo due cose sono infinite: l'universo e l'ignoranza umana, e non sono sicuro della prima.