Cosa sei tu che mi fluisci nel sangue e sali nella mente mina in un campo
domenica 31 gennaio 2016
martedì 26 gennaio 2016
Dasein
La superficie del ghiaccio
è scivolosa e fredda
- la accarezzo -
Al tatto sembra sciogliersi
ma dentro trattiene l’immobile.
Non vedevo
al di là della linea di confine.
Il predatore ammansito si scuote
Ascolta ...
È il dasein che avviene di nuovo.
Sono sempre lì
su quel balcone
(Il momento più bello)
a scrutare il lago
il capo di un cormorano
quando spunta, scuro e selvatico
dalle profondità
per insegnarmi la calma.
martedì 19 gennaio 2016
L'altro da Sé
L’individuo è solo
quando combatte contro i
demoni
che ospita nel suo
giardino.
Certe volte lo sorprendono
il più delle volte lo
precedono
lungo il cammino fatto di sterpi
e di serpi.
lungo il cammino fatto di sterpi
e di serpi.
Calpestarli è rischiare
di mescolare le foglie come
in un mazzo le carte
scompare la figura e
subentra la tua ombra.
*
Le informazioni si
infittiscono
al di là della soglia
farle entrare presuppone
uno spazio
che va liberato.
La leggerezza che un tempo
medicava
qualsiasi ferita ora
langue,
mendica
e si infrange.
mendica
e si infrange.
*
Quando l’individualità
si nutre di un’espansione
l’accoglienza verso l’altro
trasforma
ciò che è mio in ciò che
versa.
(Se lo ignori sei già morto).
(Se lo ignori sei già morto).
sabato 16 gennaio 2016
mercoledì 13 gennaio 2016
Corpo del tempo
Il riparo dal
balzo nel vuoto
è il ricamo
negli occhi,
sapere che
dentro la mappa
s’intrecciano i
nostri destini.
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