lunedì 10 settembre 2012

Aus der neuen Welt



Sinfonia n. 9
"Aus der neuen Welt"
In mi minore
Dal Nuovo Mondo

1) Adagio, allegro molto
2) LARGO
3) Molto vivace
4) Allegro con fuoco


Mi soffermo sul largo;
ampio respiro di suoni in crescendo, estensione della vista:
                   
Praterie.....

Oltre la nona sinfonia
non è dato spingersi,
i grandi conoscevano
"l'arte della fuga"

in realtà è l'accoglienza
l'oboe sommerso che sommerge
nel suo lento crescendo di note
carezza *lapillare* che seduce
nell'organo trattiene il suo stupore
(lo genera all'interno).

ONDATE

e poi il ritiro

sintagmi in sottofondo
cavalcano montagne
veloce è l'arrembaggio
poi piano si dissolve

neve al sole, oppio della psiche
che languida compone
calcarea come conchiglia, turbinii

sublime diletto del volo
racchiuso in composite forme,
decisive nel tocco finale

* * *

I poeti sono imprevedibili,
misurano lo sfondo di ogni cosa
cavalcano i miti
si denudano, fronteggiando la plebe.

Il loro mondo
è il nuovo mondo.
Quello di Dvorak.

* *

4 commenti:

  1. Questo post lo dedico a Mario Domina che come Animale sono certa si intenda molto bene di musica! :-)

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  2. la sinfonia dal nuovo mondo mi ha aperto la strada per l'ascolto l'amore nei confronti della musica classica.

    e poi, ci credi, sono di ritorno proprio da lì

    :-)

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  3. Praga fa parte di certi luoghi che custodiscono una particolare atmosfera, io non ci sono ancora stata ma penso a quei ponti, e penso a Venezia...

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