giovedì 2 gennaio 2014

Nulla esiste separatamente



9 commenti:

  1. sono concetti difficili per un occidentale, lo so...
    le foto le ho scattate con una macchina diversa, più vecchia ma non per questo meno valida...anzi...la luce del paesaggio, i colori, sono splendidi,
    forse perchè amo i contrasti :-)

    RispondiElimina
  2. Imprimere all'essere il carattere del divenire...

    RispondiElimina
    Risposte
    1. ciao humachina, si...un divenire che arricchisce perchè
      nulla esiste separatamente
      dobbiamo imparare a Vedere

      Elimina
  3. Bello quel tramonto! Sembra preso da dietro i capillari della retina :-)

    Mi ricordo poi una vignetta in cui un anziano signore si crucciava pensando: "è inutile, noi occidentali non riusciremo mai a penetrare nelle profondità dello Zen" e poi si apriva ad un sorriso aggiungendo: "ma mi consola il fatto che loro non potranno mai capire il tip-tap".

    Ciao :-)

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Bella la tua definizione di quel tramonto, Elio!
      la leggerezza degli occidentali in effetti, è forse la loro salvezza!;-)

      L'assoluto rovina l'elasticità del pensiero.

      Elimina
  4. Carissima Carla, lascio qui il mio saluto; ho avuto modo di sfogliare molte pagine del tuo blog che trovo ricco e personale, pieno di spunti e di stimoli di lettura; su alcuni post tornerò con più agio, ringraziandoti della cura e dell'attenzione che dedichi sia all'aspetto grafico che contenutistico; complimenti per la tua poesia e per le molte belle foto.
    Antonio

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Carissimo Antonio, mi fa tanto piacere averti tra i miei lettori per la sensibilità che trasmetti e per la gentilezza, grazie di cuore.
      tengo molto alla forma in effetti, e al contenuto che si lega ad essa, alla bellezza insomma :-)
      a presto e buona domenica!

      Elimina
  5. Come posso spiegarti lo Zen, se prima non vuoti la tua tazza? Diceva il Maestro Zen. Gli è che siamo otri, madame.
    (Spero tu abbia trascorso buone feste ;-) )

    RispondiElimina
    Risposte
    1. ci siamo rimpinzati bene in queste feste, vero!:-)
      le ho trascorse bene e sto affrontando l'anno nuovo con spirito positivo e combattivo!;-)
      tornando al nostro maestro Zen, egli promuove un elogio del Vuoto proprio perchè sa che nel vuoto (in realtà) c'è il Tutto
      è una filosofia del pensiero molto saggia, figurativa
      basti pensare alla respirazione :-)


      Elimina