domenica 14 ottobre 2012

Essenza


Lavanda triturata in minuscoli sali
e la saponetta
rettangolare come una casetta
rivestita di nastro color lilla
con il fiocco sul dorso.
Li ho ritrovati questa mattina
riordinando l'armadio dei vestiti
in un angolino buio,
profumato di eterno.

*


quì sotto il profumo di Olivia
sì, proprio quella di Braccio di ferro ;-))


5 commenti:

  1. che beatitudine immergersi e perdersi nell'immaginario dei nostri ricordi più intimi...
    bellezza ineguagliabile
    perchè impenetrabile.

    cos'è la normalità?
    non saper ascoltare i fruscii...

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  2. Splendida, splendida poesia.
    Stefano

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    1. Grazie Stefano!
      a dire il vero sembra più una pubblicità per profumi
      e tra l'altro non sarebbe neanche il mio...
      io uso Cheap and Chic di Moschino che ha un lieve sentore di cannella...:-)

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  3. Il Corano ha, com’è ovvio, per noi occidentali, una straordinaria visione complessa positiva del mondo. Nonostante i luoghi comuni. Essendo storicamente “moderno”, completa e risponde a molte questioni complesse sulle differenze, a condizione d’avere un ascolto positivo e dettato dalla consapevolezza della complessità. L’errore, l’errare viene purtroppo arcaicamente considerato, nell’indole umana istintiva, come errore finalizzato, facendosi materia vivificata. Essere nell’errore come macchina. Un’oggettualità perturbante.

    Nella misericordia, nella complessità l’uomo e la donna, (la gente) consapevole della prima fase istintuale, si pone in ascolto verso la complessità delle risposte rinnovate. Il -ritrovamento delle essenze- prevede la capacità di saper “cucire” con quella positiva criticità delle differenze che si fa moltiplicatore.

    Una buona passeggiata sul Conero (cosa strana il monte Conero o monte d'Ancona, prende il nome dal corbezzolo, mentre è il leccio ad essere il piu' diffuso..).

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    1. Carissimo, Buona sera :-)
      Piove che Dio la manda!
      mi piace quello che riesci a riallacciare mentalmente tenendo conto degli spunti che spesso affrontiamo nell'esporre alcuni concetti...

      Tornando alla parola *essenza* essa deriva da Ousìa che indica: ciò per cui una cosa è.
      Nel caso del mio post, assoluta percezione di un profumo e il suo ricordo.
      tutto il resto è condimento;-)

      Grazie per l'augurio di una buona passeggiata sul monte Conero (che nome tenebroso:-)
      non conosco molto i nomi degli alberi ma mi piacerebbe molto impararli...
      a proposito, ricordo che a Montiglio un maestoso faggio mi ha ispirato una poesia :-)

      Buona serata Michele!

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