giovedì 23 agosto 2012

Ambra grigia


* * *


Il buddismo ci insegna che se vogliamo diventare uomini liberi e felici, dobbiamo procedere sulla via delle otto virtù: la fede pura, la volontà pura, il linguaggio puro, l'azione pura, la comprensione pura, l'aspirazione pura e la meditazione pura.
Queste otto virtù si addicono a quanti riescono a praticarle; ma per gli altri possono essere ostiche. Il Budda fu un grande pensatore ma animato da scarso senso pratico. E non spiegò come realizzare queste otto virtù. Non ebbe il tempo nè di insegnare nè di spiegare cos'è la *purezza*.
Più che un educatore fu un uomo di azione e d'altra parte un tale insegnamento e una tale spiegazione erano forse superflui alla sua epoca, quando ci si nutriva di alimenti puri, non adulterati, colti sul posto e alla stagione giusta, assorbendoli in proporzioni naturali: perchè non vi erano nè industrie chimiche, nè libero scambio, nè capitalismo. Ci si nutriva di *purezza* al cento per cento.

tratto da: La macrobiotica & la sua filosofia, Georges Ohsawa


2 commenti:

  1. oops! ho commentato di sotto.. bel micione davvero.

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    1. mi sono avvicinata mentre dormiva, beato e con il muso semichiuso...quando piano piano apriva gli occhi con quel giallo quasi trasparente mi incantava...
      ambra grigia perchè quel suo grigio "certosino" mi ricorda la balena, il mio totem, odoroso come lui...

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