lunedì 9 settembre 2013

Connettoma



C’è riscatto nella voce, ma il silenzio è l’infinito
In sé non ha un volto.

(E. Dickinson)

* * *



L’ordine delle cose
non va compromesso
L’equilibrio interrotto
conduce alla follia
e questo riguarda la Natura
come l’ambiente che abita il cervello.

L’isolamento, in certi casi, è la salvezza.

Il ghiacciaio nasce
dietro l’apparenza
un rosso rubedo lo tinge
e l’argento, sul mio lago diluisce
ogni contrasto.



Potrei abbandonarmi
agli umori del corpo
a questo desiderio
atavico di lacrime
mentre sfoglio questi archi di pensiero,
questi fogli di memorie 
imbevuti di saggezza
la poesia che incontenibile trabocca
dal crepuscolo del tempo
dal trapasso di chi ha assunto
la mia carne, il mio paesaggio.

Occorre non perdere
il contatto primordiale
con la natura e la deità
che si tramanda dalla terra
dentro i miti, lungo i corsi.
È ciò che si può definire: salvezza.



La cura dell’altro, l’azione
può sembrare utile
a definire  uno scopo
valido per superare
una crisi esistenziale
ma definisco più valido
assumere nel proprio corpo
la giusta pace da trasmettere
con il pensiero soprattutto.



Cartografo della mente
resta sempre il potere
di dirigerla bene.

Tante cose si dicono
si dicono gli inganni
l’uomo abbocca,
pesce senza
consapevolezza.

9 commenti:

  1. 'Occorre non perdere
    il contatto primordiale
    con la natura e la deità
    che si tramanda dalla terra
    dentro i miti, lungo i corsi.'

    ecco.. sì

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    1. Grazie :-)
      occorre fare anche un bagno di tomba, qualche volta...

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  2. Carissima Carla. Qui ci hai fatto davvero felici. Il binomio d'intensità di questo post (intensità di pensiero, intensità di sguardo nella foto)danno spessore alla geografia della mente. La tua.
    Stefano

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    1. ...rileggendo, più che danno, meglio dà...

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    2. mi piace molto questa tua visione plurale del piacere in sè...grazie per la condivisione!
      è una foto senza trucchi e senza trucco, nuda e cruda
      come deve essere l'anima che si nasconde...
      :-)

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  3. Dolce, irrequieto Redon.
    Bellissimi i tuoi versi Carla (l'isolamento in certi casi è la salvezza, ché in altri è disintegrazione).
    Un saluto

    A.

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    1. Grazie Arthur, sai dove ho preso lo spunto del quadro?
      Dalla copertina di un libro che non ricordavo di avere...ti rivelo solo gli autori:
      Emile Couè e Raymonde Charpentier
      ;-)

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  4. Non conosco gli autori Carla, di che tratta il libro?
    buon week end ;-)

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    1. si tratta di: Auto-suggestione cosciente, per migliorare lo stato di salute.
      Bisogna crederci, naturalmente...
      Buon lunedì a te :-)

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