è un gioco encefalico
decostruire il verso
che piano (si) compone
rabdomante nel suo esporre
concetti e congetture.
Il corpo aderisce al ballatoio
che la mente governa.
*
Sono stanca della menzogna
che ricopre ogni struttura
destabilizzante e accondiscendente
come ogni architettura
privata del suo genio.
*
Un Dio ingegnere
ha progettato la natura
quella che ancora posso definire
la riscoperta dei due mondi
quello sensibile
e quello materiale
distinguendo il creatore trascendente
dal creato immanente.
Vicina al non essere
ma pervasa dal Pneuma
secondo l'armonia dell'Universo
che è legge di ogni forma vivente
vegetale e animale, umana
*
Elettromagnetismo,
scaturisce da ogni poro
quì, tra i vapori naturali delle essenze.
Natura e Spirito: i due aspetti dell'Assoluto.
Elaborazione di strutture complesse
dal regno inorganico
al regno organico.
*
Nido di vespe
sotto il perlinato del soffitto
musica suoni inconcepibili
e prigionieri.
La madre è ricercatrice ostinata
del perno segreto scavato
nel Nulla.
*
Nel rosso, frantumato, dell'ardesia
conio il mio verbo
tracheostomico e indigesto.
*
La fisicità
ha una sua potenza esibita
che non si può esulare dal contesto
di un pensiero pratico.
Unita alla bellezza
da origine all'idolo.
*
Ogni calligrafia raccoglie imperfezioni
che non vanno dimenticate.
Esse definiscono una mappa
che accorpa passato e presente
nella forma che il destino ci tramanda
nei secoli dei secoli.
*
Cacciatore da imboscata
il coguaro che abito.
L'istinto della fame lo conduce
dove l'arenile si incendia.
.
Belle, nel tuo stile più classico. Trovo sorprendente la quart'ultima: ti immette quasi un blocco nella gola ma nello stesso tempo supera, attraverso un piano leggermente divergente quella stessa difficoltà che così efficacemente evoca. Ciao
RispondiEliminae pensare che quella poesia lì, se così si può definire, è venuta fuori senza grandi ragionamenti!
Eliminaallo stato brado, restando in tema di natura...
mi piace essere classica, ma anche uscire dagli schemi :-)
ciao carissimo!
Ecco... "nido di vespe sotto il perlinato"... del mio garage.
RispondiEliminaImpresa poco poetica ma da caccia grossa, (come mi si confà) l'emule di Hem, ha utilizzato una poco sportiva miscela distruttiva. Ora tutto tace. (Le poverine si son difese punzecchiando)
Ciao e una buona settimana.
le poverine un corno!!!
RispondiEliminapensa che il nido in questione è nella camera da letto!
stamattina mi sono munita di insetticida e l'ho spruzzato nel forellino senza pietà!
:-)))
ciao Hem, bentornato!
c'è un'eleganza estrema in ogni cosa che scrivi; così che ciò che vedi diventa contemplazione, la arricchisci per noi.
RispondiEliminaGrazie Massimo, è un complimento bellissimo!
RispondiEliminaDevo apportare una correzione alla settima...
RispondiEliminadal momento che l'ardesia non è rossa, diventa:
Nel grigio frantumato dell'ardesia
conio il mio verbo
tracheostomico e indigesto.
Un saluto ai miei amici! :-)