domenica 25 marzo 2012

Tripudio del Segno

Sò del rigore che ti occupa
in certe circostanze
(invade anche me)

è quando si vuole strizzare
la martora del pelo,
di tutto quel pelo imbevuto
di denso colore

è come quando si vuole dirigere
l'orchestra del suono -in silenzio! -
mimando il Maestro.



I neri - corvini - capelli
nell'aria / risuonano.

4 commenti:

  1. ...Anche solo l'immagine è "densa" di significati! :)
    Buona serata Carla!

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  2. "è come quando si vuole dirigere
    l'orchestra del suono -in silenzio! -
    mimando il Maestro"
    adoro questo ossimoro e il modo in cui lo hai espresso! Una immagine molto bella. Una poesia molto musicale e sopratutto giocata sulla piacevole tensione creativa.
    Buona serata Carla!

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  3. Buondì :-)
    sono stata suggestionata dal maestro, giovanissimo, direttore d'orchestra che Fazio ha intervistato l'altra sera su rai 3(mi sfugge il nome).
    Quei capelli nerissimi mi hanno soggiogata...

    ieri pomeriggio ho fatto una bella passeggiata fino a Verginate, una frazione di montagna a pochi kilomtri in linea d'aria dalla mia casa...che bella la natura quando fiorisce...ho visto anche un bell'asinello :-)
    devo ancora scaricare le foto.

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  4. è come stillare dalle cose l'essenza...
    che bella poesia!

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