mercoledì 7 marzo 2012

Improvvisazione

L'improvvisazione
deve salire dal *Ferino*
non si pianifica - s'infuria -
se solo prometti di svelarla!
I polsi trasmettono il dettato
dalla vena, lo traducono in segni
- l'occhio è un lancia fiamme di pupille
pietrifica in sale -
e il sapere è l'emersione del cosciente
sullo strato incosciente che partecipa
invisibile alla ragione.

6 commenti:

  1. nell'improvvisazione si nasconde quel guizzo di creazione che sempre svela le diverse nature dell'essere.
    buona giornata Carla

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  2. Il pulsare nervoso della vena esprime il subbuglio interiore.
    Ciao.

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  3. La tua poesia Carla sembra esprimere ai miei occhi questo importante concetto: la creazione vera ed autentica è improvvisazione che sale da zone recondite e che poi va tradotta in segni, un miracolo rinnovato ogni volta che viene da sé e ci trova preparati solo se sappiamo lasciarci travolgere (sopratutto dove dici che non si pianifica ma infuria)

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  4. l'improvvisazione è un percorso, è quello che si sprigiona durante, dopo, è la parte più forte del talento che diventa estasi momentanea e irripetibile

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  5. Vigilia... improvviso un venerdi.

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  6. io amo l'improvvisazione, in qualsiasi campo!
    un bel grazie a tutti, per i vostri pensieri squisiti...
    Buon Week end, cari :-)

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