domenica 26 aprile 2015

Partenza

Il battello giunge puntuale
Sembra conoscere
Ogni moto interiore
Navigando la superficie dei sensi
Il lago è l'apparizione
Di un'ombra sospesa
Che vibra sul piombo dell'acqua
Appercezione pura del mio cuore
Unita a una separazione.






4 commenti:

  1. Partenza ... verso dove? O lontano da dove? Bei versi, come sempre ...

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    1. bella domanda!
      vorrei non essere sempre ancorata ai ricordi che portano malinconia ...le partenze e gli arrivi si alternano come i cicli del tempo, e nell'isolamento non c'è salvezza.
      a volte penso di essere sensibile oltre misura...:-)
      sto attraversando un momento di crisi per quanto riguarda la scrittura, se non si è capito ...
      grazie Max, per la tua gentilezza squisita

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  2. concordo con Massimo... io aspetto l'arrivo, il battello ci mette troppo tempo; prendi l'aliscafo.

    ciao

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    1. arrivo col battello, è più bello stare all'aperto ad osservare le increspature dell'acqua brillare nei guizzi del sole ...:-)

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