domenica 9 giugno 2013

Rifugio

- Riempi l'addome col cuore -
disse il maestro zen
osservando la mia paura.


L'avamposto della mente
è una provvista di tempo
dentro il linguaggio.

* * *

Tempo adamitico
in mnemonica presa
l'evolversi delle stagioni
(il dominio di un futuro senza resa).

* *

La felicità è una copertura
nasconde il dèmone affamato.

*

L'esperienza affina il pensiero;
a priori esiste solo l'argine.

* * *

Il foglio è il rifugio necessario
ma mai quanto il paesaggio del mio lago.
Miraggio è la lingua di neve
morente tra le cime
e il porpora vestale che ri-sorge.





Il suono è una radice senza centro
si espande a dismisura
raggiunge l'invisibile confine
trasmuta, trasmutando, l'energia.


.

13 commenti:

  1. il rifugio necessario, è la bellezza che evochi

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    1. immagini, parafrasando Gaston Bachelard,
      visioni complete di suoni...
      un canto orfico, ricordando Dino Campana,
      la semplice bellezza di un paesaggio.

      Grazie Massimo :-)

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  2. Che bella modulazione, di parole e immagini.

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  3. Grazie Elio, un pizzico di zen, e magia è fatta!;-)

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  4. Zensucht per l'edenica forma, quando l'autocontemplazione era la norma.

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    1. era...ti riferisci a un passato *edenico* o a Era terra del fuoco (esiste veramente una valle col suo nome, dalle mie parti!;-))
      in quanto al desiderio, il fiore lo contiene sempre e chi lo sa osservare, capisce che è fragile come la sua bellezza.

      L'autocontemplazione non deve essere una norma, ma un desiderio.

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    2. Il desiderio è il primo passo che allontana dall'autocontemplazione ;-)

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    3. Certo, esso è pura contemplazione...
      (struggente e malinconica nel caso di Paolo e Francesca ;-)
      Il desiderio, se non controllato, può diventare una mania pericolosa, e i pubblicitari ci speculano sopra.

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  5. Bella Carla, densa di immagini e di bravura!

    complimenti


    L'avamposto della mente
    è una provvista di tempo
    dentro il linguaggio

    questi versi li trovo stupendi!!!

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    1. se non fosse per il numero delle sillabe
      potrebbe essere un haiku perfetto.
      immagine e senso uniti nello spazio...
      ciao Anna, grazie :-)

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  6. sembrano dei koan i tuoi versi, li trovo incantevoli

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    1. Grazie Mirella, bello saperlo...
      spero che la benedizione della scrittura, nell'arte poetica, segni ancora la mia fronte
      (è un pò che non scrivo)

      a presto!

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