martedì 9 aprile 2013

Spirito sottile

Camaleontica

la mia anima e l'aspetto

dove la natura definisce

l'infinito delle forme si proietta.

Per questo amo il fiore dell'ibisco,

il rosso che sfuma nel prugna

e il bianco d'avorio che assorbe.



.

7 commenti:

  1. stamattina, durante la trascrizione, avevo dimenticato un verso:
    il rosso che sfuma nel prugna

    Riguardo all'ibisco è fondamentale! :-)

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  2. ..non si potevan aver dubbi...
    quei petali intensamente "enormi"

    un abbraccio stretto..
    m.

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  3. l'ibisco nelle regioni tropicali, dove questo è di casa, è usato per accendere il fuoco in special modo nelle stagioni di pioggia in quanto non trattiene l'umidità. A volte è quasi pianta "infestante".

    (ma se l'ibisco è di colore rosso come la mettiamo? Ci vorrebbe una variante)

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    1. ciao carissimo, ti rimando quì:
      http://lasoldanella.blogspot.it/2012/07/calmo-delirio.html#comment-form

      in montagna d'estate è splendido ammirarli mentre cammino per andare al paesello:-)

      il rosso è da intendersi come il suo centro, il suo cuore!

      buona serata Michele!

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  4. certo che ho capito... ma se il fiore è tutto rosso?


    il rimando non mi porta da nessuna parte. ciao e buona sera a te.

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  5. la mettiamo che la variante è luce!
    le sfumature variano sempre anche se predomina il rosso.

    è soddisfacente la risposta?
    comunque il rimando era a una foto fatta ad una siepe di fiori di ibisco che cresce ai margini della strada, ricordo che non ci si può avvicinare ad annusarli e ad osservarli bene, le api e i calabroni sono guardiani costanti.

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