domenica 3 giugno 2012

Madre selva


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Sabato 2 giugno 2012
Gita al sacro monte di Ossuccio al Santuario della Madonna del Soccorso e a Villa del Balbianello



*la mia cara zia*
Approdo a Lenno; ci incamminiamo lungo la strada Regina, costeggiata da abbondante gelsomino fiorito e alberi di ulivo (Lenno è rinomata per l'olio buono).
Trovarsi in compagnia di mia zia significa rendere flessibile la mente, perchè basta una parola a far dipanare un discorso degno della tela più raffinata di un ragno. L'intelligenza, unita alla sapienza e alla cultura, acquista una forza suprema, ammaliatrice e benefica, formula inebriante di distillato puro.

Abbiamo visitato le cappelle, dove vari artigiani della valle d'Intelvi e dintorni confluivano per rendere omaggio, senza prendersi la briga di firmare le loro opere, al cammino religioso descritto nella bibbia.

Al Santuario abbiamo pranzato all'aperto, polenta e brasato, accompagnati da un sobrio bicchierino di Montepulciano (vino della casa).

Siamo scese dall'acciottolato ancora tiepido, alla volta del Balbianello.....giù verso il lago e poi su, verso la punta di Lavedo...

 

Entrata


 La Loggia che guarda i due lati del lago


Il grande Leccio, che a potarlo bisogna imbragarsi ed entrare dall'interno
- la chioma è il salvagente -


Il Conte Guido Monzino si riuniva con il suoi compagni in queste stanze per pianificare i grandi viaggi che avrebbe intrapreso, tra i quali la grande conquista del Monte Everest.
La frase latina quì sotto riportata è un grande esempio di come può essere "discreta" la verità rivelata.

*Gradatamente si raggiunge l'altezza*

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Parole chiave:

Breglia, Marco Visconti di Tommaso Grossi, Falco della rupe, ossa cave, gelsomino d'Arabia, Caprifoglio, Cirneco dell'Etna, Memorie di un ottuagenario di Ippolito Nievo, torrente perlana, madre selva, volpe artica, Brunelleschi, stemma Arconati Visconti.


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Imbarcadero di Bellagio, scultura di Giovanni Mason


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11 commenti:

  1. Che emozioni e bellissimi ricordi! Conosco quei luoghi, quel posto, ci sono stata anch'io! :)
    Una fatica per me, ma merita davvero visitare la nostra città: è anche mia! :)
    Belle le foto... rendono molto e non tolgono nulla alla realtà di quei luoghi!
    Dai "tratti somatici", anche se di profilo, non posso che condivere il tuo pensiero per tua zia!
    Complimenti! anche a lei :)
    Grazie per queste sensazioni.
    Ciao!

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    1. non è una città, precisiamolo bene!
      di foto ne ho fatte parecchie ma poi ho dovuto selezionarle altrimenti...:-)
      ciao

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  2. Puoi dirlo forte, ancora risento di aver camminato così tanto!
    però ne valeva la pena...
    ho aggiunto le parole chiave perchè così sarà più facile ricordarmi anche i particolari di questa giornata.
    Ciao Elio

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  3. Mi è piaciuto vivere da qui la tua splendida giornata grazie al tuo racconto ed anche grazie alle fotografie. Bellissimo! Si avverte dalle tue parole la ricchezza che questa gita ti ha donato.
    A presto
    Daniele

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    1. Sì, una ricchezza preziosa perchè si lega alla storia e al vissuto di certe persone...sai, avrei voluto raccontare di più ma poi questa mania per la selezione, la paura di rendere il testo pesante e di annoiare, fanno si che esponga tutto per frammenti...avrei voluto raccontare ciò che mia zia mi ha raccontato tanti aneddoti (li adoro) e mi ha parlato della tesi che presentò ai suoi tempi, l'ho ammirata per questa scelta...
      portò *un minore* come lo chiama lei...si preparò su Ippolito Nievo.
      Tutti la sconsigliarono ma a lei interessava moltissimo questa figura particolare di uomo che morì così giovane, dopo aver scritto: memorie di un ottuagenario.
      Alla fine riuscì a incuriosire pure i professori :-)
      Un caro saluto Daniele, ciao!

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  4. Diciamo che con questo preciso itinerario da te tracciato, è come se fossimo stati lì con voi. Quindi grazie.
    Stefano

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    1. che bello :-)
      alla fine sai che abbiamo perso il battello delle 17 e 20?
      non ci siamo ricordate che il 2 giugno era da considerare festivo e pensa che con i nuovi orari hanno dimezzato le corse!
      così abbiamo deciso di prendere il battello per Bellagio e poi, dopo un'ora, prendere l'ultimo aliscafo per casa...
      Bellagio è un luogo signorile pieno di turisti e di negozi favolosi...:-)

      aggiungo una foto all'imbarcadero, la scultura in questione è di Giovanni mason, *il bacio*

      ciao Stefano :-)

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    2. Un fantastico inno al bacio, dunque!
      Bellagio... mi ricorda immediatamente Andrea Vitali...
      Stefano

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    3. Accompagnato da guaito etnico!;-))

      Ti correggo, il Vitali è più Bellanese che Bellagino, e i suoi libri sono storie lacustri originali (a partire dai nomi) e divertenti dei personaggi che vivono in questi luoghi.

      Grazie per le tue visite, a presto

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  5. questo è un buon esercizio per la memoria...annotare ogni passo importante lungo tutto l'arco della giornata.

    ciao zietta, chissà il prossimo viaggio dove mi porti...:-)

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