Hai sfregato insieme all’inchiostro
una parte di derma
cerchi di ricomporre un ricordo
spezzandolo come si fa con il pane
senza consacrazione, con un saluto
come il fiore del croco, quando si apre alla luce
e s’inchina al tuo sguardo
così le dita immobili
sulla tastiera dell’anima che implori
compongono un suono universale,
compongono l’amore.
quanta delicatezza
RispondiEliminai crochi a settembre sono veramente rari ...
Eliminagrazie Massimo!
un senso di bellezza, seppure malinconica..
RispondiEliminala bellezza è sempre malinconica ...
Eliminaciao Sonia :-)