Avere l'indipendenza
è un traguardo speciale
che i figli a volte ostacolano
ma essere partecipi
fa parte di un progetto
che non teme sofferenza.
*
Il porpora accende i contorni
lontani presagi le cime
la sera non è mai la stessa
vorrei cristallizzare l'emozione.
*
Le regine si torturano
nell'involucro dei loro mondi dominanti
soffrono perché conoscono
l'appartenenza del sangue e la sua conseguenza
la dominazione del più forte
e la pèritura del più debole
ma i cicli si alternano
e il trono resta sempre
fragile.
Notevolissime la seconda e la terza. Grazie.
RispondiEliminaconcordo, la seconda è una perla
RispondiEliminaauguri Carla
seconda e terza.. sì..
RispondiEliminaLe gocce di resina sono sempre una scocciatura. Specialmente quando si appiccicano sul vetro della macchina.
RispondiEliminaBellissime, specialmente l'ultima (per me).
RispondiEliminaso che non dovrei rivelare i segreti della poesia ma,
Eliminaa te mi sento di dirlo...
l'altra regina è mia figlia.