Scrivi
nella penombra
-
unica
luce la pelle –
Fusione
di corpi
nel
ramo d’argento.
*
Il
ballatoio
è il
mio regno solivo
la
poiana è di nuovo nell’empireo
voli
concentrici
la
uniscono al suo simile
fino a
scomparire.
*
Sei
nel sole di mezzogiorno
ardente
come una candela
lungo
lo stelo immacolato.
*
Tu
scrivi ascoltando te stesso
è
questa la cosa che apprezzo
-
L’ascolto
–
Riuscire
ad entrare nell’altro.
*
È di
questo che avevo bisogno
di
questo sentire dettato dall’Eros
che
non puoi fabbricare
che
puoi solo
invocare,
scegliere, attraversare.
riuscire ad entrare nell'altro
RispondiEliminala poesia è una lama dolcissima e micidiale
Quando c'è l'ispirazione il prisma offre i suoi raggi ...
Eliminagrazie Massimo!