Decifrare ciò
che i segni ci rimandano
attraverso la
presenza di un corpo
è un desiderio
da esplorare.
Più mi
avvicino alla fisicità
più la
disperdo
Stasera cucinerò una torta
alle mele con yogurt ed uvetta
lavorerò l’impasto fino a renderlo
schiumoso ed omogeneo.
Il burro tolto prima, ammorbidito
tra le dita con lo zucchero di canna
poi i tuorli, ad uno ad uno, quasi a pioggia
fino a rendere il composto una pagnotta
Poi la stendo con la cura e la misura
disponendovi, adagiate, le fettine della mela,
poi la inforno a 180° per mezzora,
fino a quando lei si indora
poi la mangio!
Tutta?
RispondiEliminaTi ritrovo qui dopo un lungo silenzio (mio). Sono da poco approdata su wordpress (nonhoaltravoce.wordpress.com). Un abbraccio dal mio mare antico al tuo lago
RispondiEliminaPatrizia
la fame è sinonimo di vita.
RispondiEliminae di morte.