sabato 29 novembre 2014

Leo


Il momento più bello
è guardarti giocare
mordicchiare le estremità
di un legno come fossero dita
di piedi addormentati
sotto le coperte
[al riparo da ogni male]
i tuoi occhi vivaci
non conoscono il dolore
e l'insidia della malattia.

Sei innocente come questo panno
che ti asciuga la resina
dal pelo veggente.


3 commenti:

  1. Ho letto gli ultimi quattro post, è un modo nobile di scrivere su un blog, rarefatto. Complimenti. Il commento precedente è partito in modo errato da un sito non più attivo. Scusami.

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  2. Naturalmente (Leo) è un bel ragazzo, alto, biondo e con gli occhi azzurri...

    ciao.

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  3. ...ci insegnano la purezza del vivere, assecondando una natura logica del vivere...
    noi ne siamo lontani millenni luce... purtroppo.

    un abbraccio forte..

    m.

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