La superficie del ghiaccio
è scivolosa e fredda
- la accarezzo -
Al tatto sembra sciogliersi
ma dentro trattiene l’immobile.
Non vedevo
al di là della linea di confine.
Il predatore ammansito si scuote
Ascolta ...
È il dasein che avviene di nuovo.
Sono sempre lì
su quel balcone
(Il momento più bello)
a scrutare il lago
il capo di un cormorano
quando spunta, scuro e selvatico
dalle profondità
per insegnarmi la calma.
Bellissime queste foto ... invidio i tuoi dasein!
RispondiEliminaGrazie Max ... fotografare il ghiaccio è una bella impresa, stimolante e affascinante per tutti i giochi di forme che vengono a crearsi... si resta imprigionati nelle suggestioni come la foglia lungo il suo volteggiare ....
EliminaEsserci come l'acqua che scorre sempre e sempre resta uguale mi fa pensare a Eraclito, a Siddharta :-)
c'è una visione intimistica e sottile in questi versi che la bellezza del ghiaccio, che sembra contenere in trasparenza la vita, come in una teca di cristallo, amplifica dando suggestione alle tue parole... incantata
RispondiEliminaincantata io, Mirella cara, grazie!
Eliminai tuoi commenti sono una carezza sempre ...
"il predatore ammansito si scuote", come hai fatto a vedermi proprio non lo so. aer.
RispondiEliminail tuo blog non vuole sottoscrivermi...
non mi prende con wordpress,
EliminaMeravigliosi ultimi due versi della prima.
RispondiEliminaCiao Carla :-)
Grazie Arthur, bentornato!
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