Rimpiango
i poeti come Dickinson,
Milosz,
Brodskij, Szymborska,
Campana
perché
non si compiacevano
dei
loro frutti proibiti, anzi
decantavano
un luogo non luogo
dove
distendere la rabbia
e la
passione,
dove
poter immergere il corpo
come
si fa con l’ostia
all’ombra
di un ipogeo.
*
La
vasca del sogno ci accoglie
accoglie
la visione;
la scacci e rinviene
nel
tintinnio dei calici sospesi.
Bellissima visione ...
RispondiEliminaConcordo :-)
EliminaLa zia Adelia riflessa nello specchio sembra la Dickinson ...
ti consiglio di guardare le belle immagini che ho pubblicato nel post "gita a Loveno" dove vedrai anche qualche stanza di Villa Vigoni e del suo magnifico giardino ...
Ciao Max!