Cosa sei tu che mi fluisci nel sangue e sali nella mente mina in un campo
domenica 26 aprile 2015
Partenza
Il battello giunge puntuale
Sembra conoscere
Ogni moto interiore
Navigando la superficie dei sensi
Il lago è l'apparizione
Di un'ombra sospesa
Che vibra sul piombo dell'acqua
Appercezione pura del mio cuore
Unita a una separazione.
bella domanda! vorrei non essere sempre ancorata ai ricordi che portano malinconia ...le partenze e gli arrivi si alternano come i cicli del tempo, e nell'isolamento non c'è salvezza. a volte penso di essere sensibile oltre misura...:-) sto attraversando un momento di crisi per quanto riguarda la scrittura, se non si è capito ... grazie Max, per la tua gentilezza squisita
Partenza ... verso dove? O lontano da dove? Bei versi, come sempre ...
RispondiEliminabella domanda!
Eliminavorrei non essere sempre ancorata ai ricordi che portano malinconia ...le partenze e gli arrivi si alternano come i cicli del tempo, e nell'isolamento non c'è salvezza.
a volte penso di essere sensibile oltre misura...:-)
sto attraversando un momento di crisi per quanto riguarda la scrittura, se non si è capito ...
grazie Max, per la tua gentilezza squisita
concordo con Massimo... io aspetto l'arrivo, il battello ci mette troppo tempo; prendi l'aliscafo.
RispondiEliminaciao
arrivo col battello, è più bello stare all'aperto ad osservare le increspature dell'acqua brillare nei guizzi del sole ...:-)
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