martedì 18 marzo 2014

i miei ori


Uccidere Narciso

per rinascere scrittura.

- Io sono la mano che detta il mio cuore -

Uccidere il corpo, non l’essenza,

il Sé, non il tutto.

L'anima, non l'amore.

[Caino, non Abele].




La scrittura è una pagina bianca

che ci osserva di fronte

capace di contenere più dogmi

di un pensiero formulato con cura

perché è lo spazio che occupa la mente.




Liberare la mente nell'immagine

che sottolinea una forza

concupire la bellezza

come fosse una pietra miliare

che riverbera dentro il tuo sguardo

che si flette come arca di un suono,

come suono di un’arpa

lungo le preziose giunture della pelle

dove scivola l’anello con due facce

dove l’oro è l’interfaccia della pietra.


Trasformo l’idea che ho maturato

come in un processo di alchimia.


L’anima si (s)forma


in un momento.







Nel sogno la casa svelava


Inaspettate stanze


e il buio incombeva.


I gatti abitavano abbaini.

Una sorpresa!



Che cosa ricordo del sogno?


La casa.




Nel buio si tracciano segni


che non sai se incidono.


Dipende da quanto l'occhio si abitua


al buio e al suo tracciato.








* * *



13 commenti:

  1. sulla base di alcune riflessioni nate dai precedenti post ho scritto queste ultime poesie, e grazie anche alla lettura di una fiaba di Oscar Wilde, letta ieri sera prima di dormire: Il pescatore e la sua anima.

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  2. sei sempre molto raffinata Carla

    un caro saluto

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    1. mi piacciono le cose belle perchè nella bellezza io vedo il buono
      (come gli antichi greci!:-)

      ciao Massimo, grazie

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  3. Risposte
    1. mi sento investita di oro e di argento ...
      sole e luna, dentro di me, e il desiderio di esternare la LUCE!

      :-)

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  4. Fissi nell'oro l'eternità di un sogno ma l'idea mutevole si agita là dentro, torce il metallo e vorrebbe uscirne; non so dirti se mi piacciono di più i lavori di orificeria o il testo. Accade rararamente.

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    1. cerco di fissare una bellezza che sta per scomparire insieme all' esistenza, insieme al nostro bene prezioso, il ricordo.
      mutevoli siamo, come acqua di sorgente che scorre ...
      grazie del passaggio

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  5. Ho sognato che mi stavo
    arrampicando insieme a te
    su per questi libri,
    questi scaffali in alto,
    e mi è girata la testa.
    Puskin

    (la trovo meravigliosa!)

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  6. Ciao, Carla. Finalmente trovo un po' di tempo per venirti a trovare. Ho letto così (grazie del dono) testi eleganti e raffinati, cui è sottesa una ricerca ritmica di notevole valore. Splendida l'idea di associarvi le foto dei gioielli. L'eleganza di una pagina di scrittura e fotografia è un modo per opporsi alla volgarità imperante.

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    1. Grazie Antonio, anche la tua presenza qui è un dono, e la stima è reciproca e gratificante!
      Provo sempre alto il desiderio (e il bisogno) di arricchire ogni attimo della mia esistenza con immagini intense...
      la fotografia è diventata la mia passione da quando ho smesso di dipingere (ritratti di indiani Dakota e rose agli angoli di copriletti in raso o iris su tovaglie in lino :-)

      Buona domenica !

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  7. Quando una pura sensazione è già vissuta come forma ( e questa, sì, è una benedizione)
    Emanuele (Wolf)

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  8. Quando una pura sensazione è già vissuta come forma ( e questa, sì, è una benedizione)
    Emanuele (Wolf)

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    1. Grazie Emanuele Wolf!
      ho aggiunto il mio ultimo indiano, lo sciamano Dakota Hunkpapa ...
      dipinto all'età di sedici anni :-)

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