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Nòesis = termine che nella filosofia greca indicò l'attività del Nous (intelletto) opposta alla - percezione sensibile -, in quanto suo oggetto è la - cosa intelligibile -
Tale attività è distinta dal pensiero discorsivo o diànoia in quanto è comprensione diretta, mentre il pensiero dianoetico è ragionamento e calcolo. In Platone la noesis è il grado più alto del sapere dell'anima, la scienza delle specie intelligibili, distinta dal sapere matematico della diànoia e opposto alla dòxa o opinione sensibile. L'uso del termine nel senso di comprensione diretta degli oggetti semplici del pensiero (concetti) è attestato anche in Aristotele e in Plotino.
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ci sono stata ieri a ritemprarmi, è un luogo di grande bellezza...
RispondiEliminaSan Bernardo e San Benedetto sono i pilastri dell'entrata....
dai frati abbiamo preso un vino buono...
potrei abitare in un luogo così, ed essere felice.
Insomma, finisce che ti fai monaca :-))
RispondiEliminadivertente ma non c'è questo rischio...
Eliminaso quali sono i miei limiti ;-)
tornando alla spiritualità del post, provo ad aggiungere la definizione di Nòesis che ho trovato sul mio vocabolarietto prezioso di filosofia anche perchè, ed è un dato di fatto, se cerchi la parola noesis in internet, non trovi una definizione appropriata (almeno mi sembra).
ciao Elio!
Vetta dell'anima. Quiete suprema. Come quella che effondono le foto ;-)
RispondiEliminaIn alcuni luoghi l'anima si acquieta e sogna il lungo viaggio percorso e da percorrere ancora...
RispondiEliminaGrazie di cuore miei *cari*!
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