mercoledì 12 giugno 2013

Cattedrale invisibile


Sull’orlo del calice bianco
si bagna il pensiero.
La dimora ha radice nel suo centro
- la fossetta che la giugulare accoglie
docilmente e con rigore -
Aver cura è custodire
la sua fiaccola nel buio


L'età dell'innocenza
è trapassata
(negli elementi duttili, aveva la sua presa)
rimane l'atrofia
di un utero segreto.

*

Per eccesso non si crea
si contrae
un battito d'embrione.

*

Fuggi la ripetitività
ma essa si ripresenta
sotto forma di angoscia.

.

7 commenti:

  1. con amore si preserva il soffio ...

    che gioia
    un bacio
    cara carla

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  2. siamo l'ampolla dei desideri, e delle cose da dire

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  3. Grazie!
    aggiungo qualcosa di *fresco fresco*...

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  4. un pensiero bagnato è un pensiero senza ombrello, ed è una cosa buona.
    Ciao Carla

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    1. l'ombrello è un dettaglio...il pensiero ne contempla miliardi.
      (se è possibile numerarli!;-))

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  5. è forse per questo che scriviamo e inventiamo parole: per sottrarci all'angoscia.

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    1. l'angoscia non si può definire, è qualcosa che ci sorprende ...è qualcosa che sottolinea il trascorrere del tempo e la sua in sostenibile leggerezza.

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