Vorrei fondermi con te
dove la differenza non tocca
la parte rigida di una condizione
dove la libertà è la stesura finale
di una storia senza confini
perchè il mio desiderio
è dentro l'identità che abita i nostri corpi
e saprò farne tesoro
così come saprò eleggerne il sacro
la prima versione era un'altra:
RispondiEliminaVorrei fondermi con te
dove la differenza tra i sessi svanisce
e subentra la scissione di più voci.
Bestia, avida di pelle
- carne e sangue di un percorso -
L'esordio, ai piedi del non detto.
:-)
la prima versione è più diretta, ma rischiavi la censura
RispondiElimina:-)
Per questo esiste l'esercizio della ragione!
Eliminaesiste sempre una commistione tra razionalità e poesia, tra verità e velo...
ciao Massimo :-)
Molto interessante il poter comparare le due versioni, seguendo il percorso della sublimazione! Ciao :-)
RispondiEliminaForse dovevo intitolarlo: esercizio di poesia.
Eliminami è successo ancora di scrivere due versioni, ieri in montagna dove ho scattato bellissime foto sul paesaggio innevato...
Ciao Elio, e grazie!
la poesia riveste la nudità come un velo
RispondiEliminane svela solo il necessario...
il velo sono gli occhi di chi legge
Eliminal'essenziale non si nasconde mai :-)
a me invece non dispiace la prima versione :-)
RispondiEliminadire. dire forte, tipo patrizia valduga, per intenderci. un saluto
dire forte...
Eliminaqualche volta ci vuole, ma dipende sempre dal nostro stato d'animo.
è l'urgenza che decide il dettato.
un saluto a te!
..la preferisco così.. ognuno può prenderla per sé nei colori propri..
RispondiEliminacosì come? :-)
Eliminaanche io preferisco che ognuno si prendi quella che sente più vicina al proprio sentire...
ciao amara!