venerdì 21 dicembre 2012

Vienimi incontro



Eden - lentamente!
labbra che ancora non ti conoscono
succhiano caute i tuoi gelsomini -
come l'ape, quando ormai sul punto di venire meno -


Raggiunge il suo fiore - tardi -
e s'aggira ronzando intorno alla stanza -
ne passa in rassegna i nettari -
entra - e infine nei profumi si perde.

(E. Dickinson, Silenzi)


Deriva da un mio avo
l'innocenza del pensiero
- nonno Carlo era il suo nome -
il suo affetto delicato
la sua immagine descritta
con la cura minuziosa
e sapiente della zia.
La cara presenza mai persa
accanto all'araucaria.


Buon Natale a tutti, grandi e piccini!

9 commenti:

  1. Il garbo dei versi che schiudono mondi... racchiusi in profumi.
    Tante cose belle per te Carla...

    Roberto

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  2. questa icona della Regina Mundi non è proprio quello cercavo, però evidenzia la tenerezza, cosa che cercavo veramente.
    la mia sete di bellezza non è ancora placata, quindi credo che la sostituirò a breve.
    ieri ho visto un quadro meraviglioso di Pino Saturno, Porto Venere, introvabile in internet.
    l'avrei messo volentieri al centro di questa poesia colossale.

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  3. Risposte
    1. Grazie Elio, anche a te!
      belli i miei bambini? :-)

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    2. :-) un po' zuccherosi ma dato il periodo ci stan bene.

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  4. ...eccomi, di corsa ma ci sono anch'io! Auguri cara Carla, auguri di buon natale...

    Un cesto di sorrisi

    Gautier

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    1. ma grazie, carissimo!
      ricambio con affetto :-)

      approfitto di questo intermezzo per fare gli auguri a tutti gli Stefani che conosco, in primis mio padre!

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